Quando ho cominciato a fare cinofilia, e a seguire con tanta ammirazione chi di comportamento canino se ne intende davvero, ho capito subito che la comunicazione del cane era la parte del comportamento che amavo di più. C’è voluta molta gavetta, tempo e ore di osservazione prima che si verificassero le condizioni perchè potessi avere l’occasione di affrontare la gestione di una socializzazione tra cani. 

 

 

SOCIALIZZAZIONE E COMUNICAZIONE

 

 

Quanto è difficile e faticoso imparare a relazionarci con gli altri? 

Alcuni di noi sono più solitari, altri amano la compagnia tanto da non poterne fare a meno.

Alcuni sono amichevoli, aperti e generosi, altri remissivi, emozionabili, eccitabili. Altri ancora possono essere ansiosi e insicuri o prepotenti e impazienti.

Per i cani non è tanto diverso.

Come per noi, è opportuno scegliere tempi, modi e compagnia adeguata per tirare fuori il meglio di loro!

 

 

 LE ATTIVITÀ DI SOCIALIZZAZIONE E COMUNICAZIONE

 

Le attività di socializzazione e comunicazione con cani e persone sono momenti di interazione sociale controllata da educatori specializzati e calibrate sulle specifiche esigenze e potenzialità di ogni cane partecipante. 

 

Le attività sono programmate tenendo presente la storia e le esperienze precedenti di ogni cane, nel rispetto della sua individualità e delle sue caratteristiche di razza. 

Tali attività, quindi, sono svolte ponendo particolare attenzione al benessere fisico ed emotivo di ogni partecipante (cani e persone) e il proprietario è sempre presente nelle interazioni come parte integrante del nucleo familiare del cane e quindi delle attività che lo coinvolgono.

 

Ogni interazione proposta dall’educatore deve essere sempre accordata dal proprietario e svolta in sicurezza. 

 

Le attività possono acquisire varie forme, dalle passeggiate di gruppo alle classi di comunicazione.

 

LE GIORNATE DI “CLASSI” DI COMUNICAZIONE

Gli incontri in campo (Classi di comunicazione) sono eccellenti strumenti per conoscere e valutare un cane sotto l’aspetto della comunicazione e socialità (valutazione questa, contestuale alla contingenza classi). 

 

 

Si configurano non tanto come strumento di lavoro diretto sul cane, quanto come attività utili a saggiare lo sviluppo delle capacità comunicative acquisite dal nostro cane fino a quel momento, e sono non di meno un occasione per far acquisire al proprietario gli strumenti per imparare ad osservare, “leggere”, ed eventualmente gestire in modo efficace il comportamento del proprio cane nell’ambito della socialità.

 

 

 

  

PASSEGGIATE

 

Secondo noi, non tutti i cani trovano giovamento dagli incontri  di socializzazione e comunicazione in campo (classi di comunicazione): per molti cani quel contesto è troppo impegnativo emotivamente, è una richiesta troppo alta, o non sempre presenta le condizioni ambientali ed etologiche adatte a tirare fuori il meglio dal cane che abbiamo di fronte.

 

Le attività di comunicazione e socializzazione che proponiamo stabilmente e periodicamente pertanto, sono le Passeggiate: Passocializzando è una attività di passeggiata aperta solo a cani e proprietari che sono già stati valutati, ovvero che siano pronti per gestirsi in una passeggiata "sociale" ed abbiano raggiunto determinate competenze sociali (cane) e di lettura del comportamento del cane (proprietario).

L’attività si svolge con un gruppo di cani selezionati e quanto più possibile adatti al vostro (e viceversa) e già conosciuti all'educatore, in luoghi sicuri, ed è un contesto di interazione più naturale per i cani.

 

Passocializzando NON E' UN TREKKING; non è una attività per esplorare nuovi posti e vedere bei panorami, è una passeggiata di circa due ore durante la quale si lavora per i cani: ha come obiettivo lo sviluppo di una comunicazione efficace, la creazione di competenze emotive e sociali, sempre nel rispetto della individualità e dell’indole del cane e si propone di far acquisire al proprietario gli strumenti per imparare ad osservare e “leggere” in modo efficace la comunicazione intraspecifica, in modo da saperli gestire e prevenire situazioni critiche.

 

 

 

Perchè dovrei rivolgermi ad un educatore per la socializzazione del mio cane?

 

Purtroppo a volte, pur muovendoci con le migliori intenzioni e informandoci su internet o leggendo qualche libro, non riusciamo a garantire una corretta e serena socializzazione al nostro cane. Molto spesso non ce ne accorgiamo finché questo, adulto o cucciolo che sia, inizia a presentare “comportamenti sentinella” (morso, ringhio, fuga, evitamento ecc) che ci colpiscono facendoci capire che forse qualcosa è andato storto durante queste esperienze.

Questo succede molto spesso a causa della mancanza di competenze specifiche che ci permettano, in quando proprietari, di interpretare correttamente, e quindi predire, il comportamento del nostro cane e dei cani altrui durante gli incontri. Anche l’inadeguatezza dei luoghi o tempi della socializzazione possono giocare un ruolo decisivo.

Rivolgerci ad educatori specializzati che abbiano conseguito anni di esperienza e formazione specifica, ci permetterà di farci seguire durante il percorso di socializzazione e/o risocializzazione in modo da ridurre al massimo il rischio di incidenti, vivendo e facendo vivere al cane nel modo più sereno e produttivo possibile i momenti di confronto con altri cani.

 

 

 

E se non me la sento?

 

L’obiettivo delle (nostre) attività di socializzazione è lo sviluppo delle capacità innate e specifiche di ogni singolo cane nel campo della socializzazione inter e intraspecifica.

Le attività sono programmate tenendo presente la storia e le esperienze precedenti di ogni cane, nel rispetto della sua individualità e delle sue caratteristiche di razza. 

Tali attività, quindi, sono svolte ponendo particolare attenzione al benessere fisico ed emotivo di ogni partecipante (cani e persone) e il proprietario è sempre presente nelle interazioni come parte integrante del nucleo familiare del cane e quindi delle attività che lo coinvolgono.

Ogni interazione proposta dagli educatori dovrà essere sempre accordata dal proprietario e svolta in sicurezza. 

 

 

 

Il mio cane è “cattivo”…?

 

Il comportamento aggressivo, nei cani come per l’uomo, è una modalità comunicativa funzionale alla sopravvivenza e fa parte del set dei normali comportamenti del cane.

I comportamenti aggressivi, spesso ma non sempre, vengono esibiti in mancanza di lucidità e autocontrollo in seguito a situazioni che innescano nel cane emozioni come paura, ansia e insicurezza. 

Il comportamento aggressivo quindi, sebbene generalmente giudicato negativamente dalla società, molto spesso è la semplice espressione di un disagio, sia esso fisico che emotivo, che va ascoltato, compreso e rispettato. Capirne le cause, talvolta ci dà la possibilità di lavorare sulla fonte di tale disagio.

 

Nelle nostre attività di comunicazione, in ogni caso, viene prima di tutto la fiducia; non si giudica ma si rispetta e si aiuta sia il cane che il proprietario.

 

 

scritto da

Noemi Pattuelli

maggio 2019